casa A+L

I proprietari, una giovane coppia che lavora in smart working, si sono rivolti a noi per accompagnarli nell’immaginare una ristrutturazione che potesse accogliere le loro esigenze di stile di vita, pur conservando il sapore autentico della casa, uno stabile dei primi del ‘900 nel quartiere Esquilino, a pochi passi dal parco dal Colle Oppio e dal Colosseo.

Durante il sopralluogo, è apparso evidente come la qualità degli spazi fosse conferita dalla presenza dei pavimenti in graniglia che con i loro disegni e colori attribuivano ad ogni ambiente un’atmosfera intrisa di vita vissuta. Nel corso di questa prima fase conoscitiva, abbiamo inoltre avuto l’opportunità di comprendere come la matericità e i colori dei pavimenti non fossero un dato certo, immobile e statico. Le fotografie realizzate durante il rilievo, si sono rilevate utili per fissare il comportamento della luce la quale trasformava i pavimenti in superfici immateriali e mutevoli.

L’antica stufa a legna della cucina è stato oggetto di recupero e rifunzionalizzazione:  le parti in ferro e ghisa sono state conservate e l’involucro, perduto poiché in muratura, è stato ricostruito in legno e reso fronte/retro così da diventare un mobile contenitore a servizio della cucina, ospitare i vasi con le piante della giovane proprietaria e dalla parte del soggiorno una piccola libreria.